|
Villa della Regina 013 | Gli appartamenti. L'aspetto attuale degli ambienti al piano nobile è il frutto della stratificazione di usi e arredi, a partire dai tempi del Cardinal Maurizio di Savoia, attraverso la corte sette e ottocentesca, fino alla cessione all'istituto Nazionale per le Figlie dei Militari Italiani. La denominazione dei due appartamenti al piano nobile della Villa, del Re a nord, e della Regina a sud, fa riferimento al primo inventario noto della Villa, redatto nel 1755. L'uso e la denominazione delle sale mutarono con gli smembramenti disposti con l'Unità d'Italia e l'uso della Villa da parte dell'istituto Nazionale per le Figlie dei militari dal 1868. Perdite di arredi e decorazioni sono dovuti ai danni di guerra, ai ripristini ed ai furti perpetrati alla chiusura dell'Istituto nel 1975, in parte fortunatamente risarciti dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Artistico. Il mobilio presente all'atto della chiusura dell'istituto, depositato negli anni ottanta del XX secolo a Palazzo Madama, è stato nuovamente ricollocato nelle sale grazie agli accordi con la Fondazione Torino Musei. |
Aiuto |